Doveva essere inquietante, una sorta di "sposa cadavere". Nella seconda foto a fine serata ormai fuori dal ruolo, già nei camerini ci sorride. Deborah non si era truccata per me :) sono foto di una manifestazione di teatro e danza; tre serate a Castello di Meleto (Saludecio) collegate all'800 festival. Le ragazze della mia amica coreografa si stanno abituando ad avere il mio obittivo sparato in viso ;)
Alligatore, con Deborah ci conosciamo, non bene, ma ci conosciamo. È timida ma una maschera, il costume e il palcoscenico aiutano, a quel punto non è lei ad essere fotografata. Ma è soprattutto l'ambiente dentro cui lei e gli altri si muovono, quando fotografo per loro, ad essere speciale; molto diverso da altri dello stesso contesto (danza, ginnastica, teatro) che mi è capitato di vedre. qui non importa se sei bruttino o cicciottella, anche se sei maldestra non importa, sei una persona e quindi hai un valore, se non riesci a fare quel passo vorrà dire che te ne inventeranno un altro che tu possa fare.
Grazie Marco, come sempre è la fortuna del momento giusto al posto giusto, il caso. Ne ho un'altra simile alla prima delle due, ma tagliata diversa, poco adarra al blog, grana enorme purtroppo, ma forse grazie proprio a quello assomiglia ad un dipinto, a pieno schermo mi piace molto, la ho messa come sfondo del desktop. Se Deborah sapesse :)
7 commenti:
Il lato 2 è molto meno inquietante dell'1
Artisticamente inquietanti.
Ciao fulvio
Doveva essere inquietante, una sorta di "sposa cadavere". Nella seconda foto a fine serata ormai fuori dal ruolo, già nei camerini ci sorride. Deborah non si era truccata per me :) sono foto di una manifestazione di teatro e danza; tre serate a Castello di Meleto (Saludecio) collegate all'800 festival.
Le ragazze della mia amica coreografa si stanno abituando ad avere il mio obittivo sparato in viso ;)
Mi piacciono entrambe le foto, sembra ci sia una certa simpatia della modella per il fotografo, e questo rende più rilassato il tutto.
Alligatore, con Deborah ci conosciamo, non bene, ma ci conosciamo. È timida ma una maschera, il costume e il palcoscenico aiutano, a quel punto non è lei ad essere fotografata. Ma è soprattutto l'ambiente dentro cui lei e gli altri si muovono, quando fotografo per loro, ad essere speciale; molto diverso da altri dello stesso contesto (danza, ginnastica, teatro) che mi è capitato di vedre. qui non importa se sei bruttino o cicciottella, anche se sei maldestra non importa, sei una persona e quindi hai un valore, se non riesci a fare quel passo vorrà dire che te ne inventeranno un altro che tu possa fare.
Complimenti!! GRan Foto!!!
Grazie Marco, come sempre è la fortuna del momento giusto al posto giusto, il caso.
Ne ho un'altra simile alla prima delle due, ma tagliata diversa, poco adarra al blog, grana enorme purtroppo, ma forse grazie proprio a quello assomiglia ad un dipinto, a pieno schermo mi piace molto, la ho messa come sfondo del desktop. Se Deborah sapesse :)
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